Description
UN LIBRO DI STORIA E DI ATTUALITA’, DI DOCUMENTI, DI FATTI, DI NOMI, DI LUOGHI
Occorre andarci a Summonte per rendersi conto del perché gli Angioini decisero di costruire, proprio lì, la più bella torre di tutto il Principato di Benevento… Doveva essere unica quella torre, come unica è la posizione di Summonte: luogo di fascino che domina un territorio di grande bellezza.
Vabbè, il massimo sarebbe arrivarci come è accaduto al sottoscritto, cioè essere accolto dal sindaco che ti accompagna a visitarla Summonte. Stimo i sindaci, poiché riconosco in loro la sublime arte della Polis… l’arte del governo. Niente propaganda, i sindaci non possono perdere tempo in ideologie e vanità; loro stanno in trincea, debbono confrontarsi quotidianamente con i bisogni e i desideri dei cittadini. Devono sgobbare i sindaci.
Se poi trovi un sindaco che dimostra una buona dose di cultura generale, ha svolto ruoli politici nazionali di rilievo, è stato dirigente del Ministero delle Politiche Agricole, occupandosi di promozione dell’agroalimentare italiano anche in ambiti internazionali… se poi quel sindaco possiede pure un bel carattere gioviale, insomma è simpatico… se poi riscontri che è davvero innamorato della propria terra… ebbene, debbo confessarvi che la mia visita a Summonte ebbe del sublime. Anche per il cibo: si mangia parecchio bene da quelle parti.
Pasquale Giuditta è stato il Sindaco di Summonte, oltre ad aver fatto il Deputato e tutto il resto di cui ho detto qualche riga fa. Mi ha colpito fin dal primo incontro, e poi ci siamo rivisti e risentiti diverse volte. Si è creato un feeling naturale tra noi… e stima reciproca.
Ora ha deciso di raccontarci, oltre che del proprio territorio, un po’ di faccende sue. Ha fatto bene. Chi si è speso per il bene comune deve diffondere la sua storia e la propria visione. Abbiamo sempre più bisogno di contaminazioni positive… e Pasquale dovete prenderlo come un ottimo contaminatore.
Dunque, lasciamoci contaminare e leggiamo curiosi questo libro.
Ben scritto, oltretutto.
Oscar Farinetti
Scrittore italiano e imprenditore
Fondatore della catena EATALY
PREFAZIONE
Ho conosciuto Pasquale Giuditta nella sua esperienza romana di dirigente al Ministero dell’Agricoltura. Ero a capo del dipartimento che doveva organizzare le attività di Expo Milano 2015 e Giuditta dirigeva uno degli uffici centrali per l’organizzazione di quello straordinario evento.
In quella occasione ho potuto apprezzare l’intelligenza e le grandi doti amministrative di problem solving derivanti dalla sua già lunga esperienza politica e amministrativa. Nelle tante giornate passate insieme per gestire quel grande evento internazionale, tornava, ripetutamente, nei suoi racconti l’orgoglio e il legame con la sua terra. E’ proprio in quelle lunghe e concitate riunioni che per la prima volta ho sentito parlare di Summonte, il Paese natio di Pasquale. Era evidente il sentimento che lo legava a quella terra e il desiderio di restituire al suo Paese il suo bagaglio di esperienza e di conoscenza.
Pochi anni dopo, mentre io ero tornato alla mia attività di ricerca alla SVIMEZ, di cui nel frattempo ero diventato direttore generale, ho avuto modo di entrare di nuovo in contatto con lui nella nuova qualità di Sindaco di Summonte. Di nuovo quindi le nostre strade si sono incrociate nel comune intento di contribuire alla rivitalizzazione di aree del Paese, denominate oggi aree interne, che nonostante grandi tradizioni e potenzialità sono afflitte da fenomeni di marginalità e di spopolamento. Ed è in questa nuova occasione che ho potuto di nuovo apprezzare le grandi capacità di Pasquale Giuditta. In questi anni, ho potuto non solo visitare questo bellissimo Paese ma apprezzare il grande sforzo “culturale” portato avanti per valorizzare il suo territorio, facendolo diventare epicentro di iniziativa, dibattiti e festival con personalità di spicco di livello nazionale. Insomma, il tentativo di mettere in pratica ciò che da anni anche noi della SVIMEZ scrivevamo: non rassegnarsi al declino delle aree interne soprattutto del Mezzogiorno. Contrastare la fuga dei giovani cercando di mettere in atto strategie territoriali integrate in grado di valorizzare le competenze e i saperi locali, non tanto attraverso una mera nostalgia del passato ma aprendosi al contributo dall’esterno, attraendo intelligenze e richiamando talenti che erano andati altrove a fare esperienze.
A Pasquale Giuditta mi unisce la consapevolezza di un Mezzogiorno che può uscire dalla trappola del sottosviluppo grazie alla capacità delle sue straordinarie risorse umane, culturali e paesaggistiche.
Luca Bianchi
Direttore SVIMEZ – Associazione per lo sviluppo del Mezzogiorno
Già Capo Dipartimento Ministero Politiche Agricole e Forestali
Introduzione Pasquale Giuditta
Prefazione Luca Bianchi
Presentazione Oscar Farinetti
capitolo i.
SUMMONTE IN ETA’ MODERNA
1. Le origini
2. Il ripopolamento del feudo di Capriglia
3. L’avvocato Danza e il notaio dell’eruzione del 1737
4. Il Regio Fisco sul confine di Capriglia
5. Liberi da Austriaci e Borboni
6. Le cambiali del Banco della Pietà e dei Poveri
7. Il notaio di Summonte
8. La cacciata e il ritorno dei Borboni
capitolo ii.
Il BANDITISMO ANTIBORBONICO
1. Il brigante Fra’ Diavolo all’Incoronata
2. La Carboneria dei fratelli De Cristoforo
capitolo iii.
UN BORGO TRA ARTE, MESTIERI
– le antiche tradizioni
– SUMMONTE CAPITALE DEL GELSO E DEL CASTAGNO
– l’industria del freddo: le ‘niviere’
– PRODUZIONE DEL CARBONE
– LA PRODUZIONE DI EMBRICI
– IL CESTAIO
– IL FABBRO
– C’ERA UNA VOLTA LO SCALPELLINO
– COMMERCIO DEL FIENO E CONTADINI
– GLI ALTRI MESTIERI
capitolo iv.
L’ETA’ CONTEMPORANEA
1. Summonte nell’Italia Unita
2. La sfida alla modernità
3. Il contesto economico dal dopoguerra
4. Nuova fase emigratoria
5. La ricostruzione materiale e sociale
6. Il territorio come risorsa
7. Il sisma, evento epocale e nuove sfide
8. La ricostruzione del patrimonio religioso
9. Tutela e valorizzazione paesaggio: turismo sostenibile
10. Rapporto simbiotico con Montevergine
CONCLUSIONI
Note Bibliografiche
Recensioni
Non ci sono ancora recensioni.
Only logged in customers who have purchased this product may leave a review.